VIN BON
e altro
DE
MENI
DUCA DELLE BRUME
Toccata and
piccola
storia dell'
Azienda
Agricola SAN MAURO
caro giorgio ti giro queste mia
lettera inviata al tempo a
Ercole Gino Gelso direttore
di CONFAGRICULTURA
- Udine, che divenne articolo pubblicato lo scorso novembre su
INFORMAGRICOLTURA
(rivista nazionale di settore). Ci sono le note sui vini che mi chiedevi e una
virgola di ..... filosofia rurale.
Sent: Thursday, September 27, 2001 9:03 PM
Subject: note a gino da domenico agostino
Caro Gino, la mia famiglia si
occupa da sempre di agricoltura, frutticoltura e vinificazione.Non siamo mai
stati ricchi e tutto quello che abbiamo fatto ce lo siamo sudati.
La storia ci insegna che di
campagna non si vive ma si vivacchia, per cui i mie nonni erano dei gran
commercianti. Si faceva e si brigava per la famiglia.
Io e mio fratello siamo
cresciuti a questa scuola, dura se vuoi, ma molto formativa. Ringrazio i miei
vecchi e anche oggi, che ho 36 anni e utilizzo per lavoro il computer e il
telefonino ( aggeggio infernale), ricordo con piacere e metto volentieri in
pratica i vecchi metodi di
fà affars in place
.Vecchi rituali basati sulla parola data, le giornate dedicate per usanza alle
attività agricole e non, annusare l'aria e saper sperare nel tempo buono, sono
tutte cose che io considero come un nostro grande patrimonio culturale.
Vendemmo l'azienda in collina
quando i veri soldi dell' industria si accorsero che i Colli Orientali del
Friuli erano belli. Sai com'e mezzo mondo si compra e mezzo si vende.
Avevamo qualche soldo (piccolo,
piccolo) entusiasmo e una buona idea:
Un' azienda agricola, vicino a
Udine, zona pedemontana, che offrisse ospitalità, svago e spazi aperti alle
famiglie che dedicasse le sue risorse alle attività collaterali quanto a
quelle strettamente agricole.
Nulla di nuovo, dirai tu, ma la
caratteristica di quest' azienda era che nasceva dall' inizio come
agrituristica, Non doveva insediarsi, come accoglienza e immagine, in un
contesto prettamente agricolo, magari funzionale, ma poco accattivante. La
gente vuole rivivere la campagna e immergersi nella natura tra sentori di un
passato contadino che non esiste più. Confronta i propri fumosi ricordi con
una realtà esasperatamente tecnologica dove quasi tutto ciò che c'era di
romantico dell' antico mondo contadino, nel corso di questi ultimi trent'anni,
è stato sacrificato a sacrosante esigenze di mercato, meno sacrosante
normative e talvolta diaboliche leggi-salvasettore.
Non voglio essere polemico con te,
che hai combattuto in prima persona certe battaglie, ma lascia che io ti dica
che questo sogno antico alla gente piace viverlo.
Il nostro fine ultimo a San
Mauro è quello di far apprezzare una natura che ci circonda e ci parla. Io non
faccio niente, apro solo un sipario su quelle che sono le nostre Giulie
Orientali e i nostri Colli. Tutti i sensi sono solleticati dalla natura: la
vedi, la mangi, la bevi, la tocchi e
ci puoi anche volare sopra.
Avrai notato che i parcheggi sono
ribassati rispetto al piano di campagna per non disturbare l'occhio dell'
ospite con la presenza delle auto in sosta.
Una considerazione che tutti gli
operatori agrituristici dovrebbero fare è che se è pur vero che i vecchi
sapori ci sembrano insuperabili, e pur anche vero che pochi intendono
riprovare i disagi e la crudezza della vita contadina. Viviamo nel terzo
millennio e a questa gente dobbiamo parlare.
Una cucina con basi sane e
semplici, che usa la tradizione come spunto per nuove proposte culinarie. La
ricerca della qualità nel singolo ingrediente e la maniera per esaltarne il
gusto. Vini schietti e con note caratteristiche e fragranze tutte Friulane.
Il rosso di nostra produzione, porta con se la Grave del Natisone e si consuma
nell' anno. Lo spumante Frullino Extra dry è una proposta che esula dalla
tradizione friulana di vini fermi. Ma è una risposta di carattere ai Prosecchi
di Conegliano. Ha ragione di esistere nella lotta che noi piccoli
produttori facciamo (supportati nel mio caso dall' attività agrituristica) per
esportare la nostra maniera di bere. Non scimmiottare francesi, toscani,
piemontesi ed altro. Facciamo capire agli altri cosa vuol dire bere in friuli.
E se non lo si fa attraverso l' agriturismo dove lo facciamo?
Il volo ultraleggero è ospitato da
me e mio fratello per passione.
Si è dimostrato un grande alleato
dell' ambiente. Abbiamo vari itinerari che prevedono il sorvolo di antichi
castelli, alvei fluviali e colline del cividalese.
Si può prenotare un tavolo
chiamando via radio in volo e ricevere informazioni dall' azienda sul
traffico, pista in uso e meteo.
Abbiamo clienti affezionati che
partono da Modena, Venezia Lido, Belluno, Bolzano, Slovenia e Austria in aereo
per venire a pranzo da noi.
Se hai una tenda e un costume da
bagno ti puoi fermare quanto vuoi.
Avrei molte altre cose da dirti e
spero di averti trasmesso quello che non è solo lo spirito della nostra
azienda, ma anche la mia filosofia di vita.
Superfice
aziendale 30 ha circa
accoglienza e
parco 8 ha circa
Vini bianchi e
spumante 100 hl
Orto, maiali,
animali bassa corte uso ristoro agrituristico
Grazie per la Tua
attenzione