I CONTEMPORANEI 3000
&
CASALI AURELIA, Agriturismo
IL PICCHIO
Presentano:
BESTIARIO,
ERBARIO, LAPIDARIO
Venerdì, 18 aprile 2008
dalle ore 19.49 in poi...
Presentazione a cura di
Rodolfo Rudy Cozzi
Località Casali Aurelia, 3
Strada Statale 14 - Triestina
CASTIONS DI STRADA (UD)
Espongono:
Domenico Meni
AGOSTINO
(sculture in
ferro dolce), Marianna
AZZOLINI
(fotografia),
Loretta BELLESE
(ceramiche policrome), Graziano
CUBERLI
(dementart),
Giorgio DAL CANTON
(whisky), Beppina
GREGORIS
(pittura),
Ennio MALISAN (disegno), Silvia
LEPORE (pittura),
Claudio PASSON
(bassa sartoria),
PUNI
(installazioni),
TIZZIARAZZI
(arazzi), Andrea
TONIZZO
(fotografia), Giorgio
VALENTINUZZI
(pittura).
Historia est testis temporum, lux veritatis, vita memoria, magistra vitae,
nuntia vetustatis.
(Cicerone, De Oratore
2.36)
La storia si scrive lentamente anche se il tempo scorre
velocissimo e la massa di avvenimenti, quotidianità compresa, è spesso
indecifrabile e caotica. Chi la scrive è molte volte il vincitore...non è questo
il caso. In greco, storia significa, un resoconto delle informazioni di una
persona. La premessa serve soltanto a ricordare che questa è la quinta volta che
siamo ospiti di Wanda, Lino e Federico Filippi, dell’agritur Al Picchio di
Casali Aurelia, e, per una struttura come la loro, non è poco. Volevo
ricordarlo. Un nuovo evento abbisogna di un tema, un contenuto, uno o più
svolgimenti. Ecco, allora un enunciato dal sapore antico: Bestiario, Erbario,
Lapidario. Per Bestiario, si intende un compendio che descrive gli animali. Nel
medioevo si trattava di una particolare categoria di libri che raccoglieva brevi
descrizioni di animali (reali ed immaginari) accompagnate da spiegazioni
moralizzanti e riferimenti tratti dalla Bibbia. Altre raccolte, simili per
impostazione ma di diverso argomento, erano i lapidari, che spiegavano le
proprietà delle rocce e dei minerali e gli erbari, che parlavano delle virtù
delle piante. L’origine è remota. A me piace pensare che antichi esploratori di
ritorno dai loro viaggi in terre misteriose, raccontassero e descrivessero ad
illustratori e pittori le forme degli animali e delle piante osservati e che quest’ultimi interpretassero a loro modo tali racconti. L’immaginazione e la
fantasia completavano il quadro. In ogni senso. A seconda delle necessità del
momento e dei luoghi, la visione di libri siffatti, zeppi di creature mostruose
poteva interdire il passaggio e la percorrenza di luoghi proibiti al popolino, a
vantaggio di pochi (si potevano così debellare i furti di legname nelle foreste,
del sale nei magazzini, le razzie di bestiame, dei materiali da costruzione,
delle botti di vino nascoste negli anfratti e altro ancora). Ecco allora che al
tramontare del sole i boschi e la notte in generale, si popolavano d’inquilini
selvaggi dai versi demoniaci e sovrannaturali...la suggestione dei luoghi teneva
lontana la gente, mentre nobili, signorotti e contrabbandieri, compivano le loro
malefatte senza testimoni. Può darsi che non sia andata così, ma sappiamo che a
pensare male...
Est modus in rebus...c’è un modo per fare ogni cosa, sebbene non sia
necessariamente uno solo. Bestiario, Erbario, Lapidario, presenta espressioni
diverse d’arte: scultura, arazzi, fotografia, installazioni, pittura, riunite
per l’occasione in un contenitore comune a testimonianza contemporanea di un
altro modo di comunicare: questa volta non per spaventare, come negli anni
oscuri del medioevo, ma per richiamare l’attenzione delle persone sulle opere e
gli espositori, protagonisti di questo 99° evento del nostro centro culturale I
Contemporanei 3000; invitandoli ad uscire anche dopo il tramonto dalle
fortificazioni, in barba agli spauracchi che l’attuale potere ha inventato per
tenerci immobili e controllabili e che rispondono al nome di mutui, programmi
televisivi, auto pattuglie, rincaro carburante, bollette e vessazioni più o meno
legali e altro, per nostro sommo dispiacere; ed incontrarci in libertà per un
bicchiere e un confronto amichevole tra le forme ed i colori, presenti a Casali
Aurelia.
Giorgio Valentinuzzi,
marzo-aprile 2008
La serata inaugurale vedrà la partecipazione
di un gruppo di danza del ventre
La mostra rimarrà aperta al pubblico
fino alla fine di maggio ‘08
negli orari di apertura dell’agritur
Mostra-Evento n. 99
Idea,organizzazione, ricerche, testi,
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progetto grafico, marchio, impaginazione,stampa,
pagine web,revisione testi, eventuali errori:
Giorgio Valentinuzzi
Introduzione e com. stampa: Rodolfo Rudy
Cozzi
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