Comunicato stampa

I CONTEMPORANEI 3000

Udine, 27 marzo 2012

 

La mostra verrà inaugurata Alle Volte il 30 marzo e sarà visitabile fino al 15 aprile

ARRIVANO A UDINE LE FORME PLASTICHE DI GIORGIO VALENTINUZZI

 

La rassegna d'arte "Forme Plastiche", di Giorgio Valentinuzzi, esposizione itinerante in viaggio dalla notte della scorsa Epifania dall'Italia alla Grecia, sarà da venerdì 30 marzo a venerdì 15 aprile a Udine, dove potrà essere visitata nei suggestivi ambienti sotterranei del centrale locale Alle Volte, di Via Mercato Vecchio-Via Mercerie. L'ambientazione, non nuova a manifestazioni artistiche proprio per le sue peculiarità, è stata scelta in questo caso per l'affinità tra le dodici grandi opere esposte dal presidente del Centro culturale I Contemporanei 3000 Giorgio Valentinuzzi e la plasticità delle antiche volte a vela del locale di Claudio Trinco, che ne ha subito dato la disponibilità. La mostra "Forme Plastiche" sarà inaugurata venerdì 30 marzo alle ore 19 e nell'occasione sarà anche presentato, per la prima volta in città, l'ormai famoso DVD "Che cosa faccio quando dipingo", che costituisce una soap painting in 43 episodi in cui sono raccolte le fasi creative delle stesse opere in esposizione, così come le hanno viste in diretta sul Web migliaia di internauti, in un tutto il mondo. Unico come esperienza e come opera, il Dvd è legato ad una premiazione, come la stessa mostra è associata ad una crociera che la porterà nel prossimo giugno in Grecia, dopo una serie di tappe in diverse città italiane. Anche tutti questi aspetti della poliedrica iniziativa artistica, che è la CXI de I Contemporanei, saranno approfonditi nel corso della serata inaugurale della mostra udinese, tra interventi, letture, spazi musicali ed altro ancora, fino ad un'appendice immaginifica in Vicolo Pulesi. "Quanto Basta", insomma, a scoprire (anche là fino al 15 aprile) le origini delle Forme Plastiche con opere dello stesso autore, di vario formato e giunte da ogniddove,  U.s.a. compresi, come quella prima, del 1980, flagellata da una pruriginosa censura da social network che invece l'ha resa ancor più famosa, come aveva già insegnato l'Origine du mond, di Gustave Courbet.

 

Per I Contemporanei 3000

il Presidente Giorgio Valentinuzzi