UN TEMPO
Racconti brevi
di
Giorgio Valentinuzzi
1973
LA SIGARETTA
Le auto degli sposi e degli invitati s'allontanano strombazzando rumorose. Gli scalini della chiesa sono bianchi di riso. Bambini a frotte raccattano manciate di frammenti di confetti. Li rincorrono fin nello scolo del marciapiede. Il fotografo si allontana in vespa. Porta gli occhiali, le orecchie a sventola. Il collo della sua camicia è particolarmente stretto e la giacca pare danzargli intorno al corpo. Il prete attraversa il cortiletto ed entra in canonica. Un mozzicone di sigaretta lancia sbuffate d'azzurro verso il cielo. La bimbetta scalza lo raccoglie, le mani inzaccherate di fango. Guarda intorno sospettosa. S' accoccola su un gradino. Le gambe sono esili, il vestito rammendato qua e là, striminzito e cortissimo, a quadratini azzurri e bianchi. Le mutandine giallognole sul davanti. Porta la sigaretta alle labbra e aspira una boccata. Espelle il fumo come una dama d'altri tempi. Guarda il campanile. Riprende a fumare. Accavalla le gambette. La piazza è deserta. Getta via il filtro con un gesto sicuro. S'alza. Con il palmo della mano destra stira la gonna sui fianchi e si allontana tentando di ancheggiare.